organizzazione Europan Italia
anna catasta
Virginia Giandelli
lilia cannarella
eliana cangelli
alfio tomasello
marilia vesco
livio sacchi
tommaso dal bosco
mauro saito
membro comitato scientifico Italia
Martina genovesi
norma tello
claudia cesario
La città di CUNEO
Un grazie all'Amministrazione per averci trasmesso i valori della Città, per averci raccontato la sua storia e il lavoro da compiere per lo sviluppo di questa bellissima città.
federico borgna
mauro mantelli
e rigenerazione urbana
alessandro spedale
Virginia Ghibaudo
GIOVANNI PREVIGLIANO
luciano monaco
luca gautero
salvatore vitale
elena lovera
valter martinetto
Giuria E14 Italia
(ordine alfabetico per categoria)
OPERATORI SETTORE URBANO/ARCHITETTONICO
Lilia CANNARELLA (IT)
Direttore Generale, Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane, al Mibact (Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo).
PROGETTO URBANO/ARCHITETTONICO
Carlos ARROYO (ES)
Architetto, urbanista, professore alla Universidad Europea de Madrid - Master in Architettura
Claudio BONICCO (IT)
Architetto, Professore di Progettazione Architettonica e Urbana alla Seconda Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, fondatore e partner di Studio74
Claudia CLEMENTE (IT)
Architetto, Phd, Ricercatore ICAR 16 presso la “Sapienza” Università di Roma -Facoltà di Architettura; Fondatore e partner dello studio Labics.
Ignacio PEDROSA (ES)
Architetto, fondatore e partner di Paredes-Pedrosa arquitectos
Anna DEL MONACO (IT)
Architetto, Ricercatore all’Università di Roma “La Sapienza”, Facoltà di
Architettura Runner up E9 Reggio Emilia
Paolo IOTTI (IT)
Architetto, fondatore e partner dello Studio Iotti+Pavarani, professore alla Facoltà di Architettura di Ferrara
LILIA CANNARELLA (it)
CARLOS ARROYO (ES)
Carlos è anche membro del comitato scientifico di Europan. Ha studio a Madrid dove dirige progetti di natura molto varia. Tra questi alcuni pongono l’accento particolare sullo sviluppo sostenibile e la ricerca di nuove forme dabitative. Gli esempi includono: il progetto di edilizia in multi-proprietà Cortijo de las Ventajas a Granada; il "Ecobarrio" a Toledo (sviluppato con Eleonora Guidotti e Manuale Pérez Romero, dopo aver vinto il premio Europan); Progetto H↔H (una ricerca condotta insieme a Eleonora Guidotti e il sociologo Virginia Godoy); è impegnato in diversi progetti per lo sviluppo di alloggi per esigenze specifiche: per i giovani, per gli anziani (con servizi condivisi), e per le famiglie allargate. I suoi progetti hanno vinto premi e riconoscimenti internazionali, come Europan (2001), premio per l'innovazione EMVS residenziale e sostenibilità (2006), e due concorsi belga Aperto Oproep (2007 e 2008). Carlos ha partecipato a numerose mostre, in particolare l'8a Biennale di Architettura di Venezia. Il suo lavoro è apparso in pubblicazioni come El Croquis (n ° 119), Bauwelt, Bau, Arquitectura, AV, circo, Fisuras, e ON diseño, così come la televisione e dei media digitali.
claudio bonicco (it)
PhD 2003 in Architettura e Progettazione Edilizia presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino e dal 2003 al 2012 è Professore a Contratto di Progettazione Architettonica e Urbana presso la Seconda Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino.
Nel gennaio 2005 ha fondato con l’architetto Andrea Lo Papa lo STUDIO74, che opera attivamente nel campo della progettazione architettonica, dalla scala dell’interior a quella urbana.
I progetti e le realizzazioni dello studio ottengono importanti riconoscimenti nazionali e internazionali: nel 2006 e nel 2008 vincono il PAI (Premio di Architettura e Ingegneria degli Ordini Professionali di Cuneo, Savona e Imperia) nella categoria “Spazi Interni e Design”. Nel 2006 sono invitati a partecipare al concorso per la realizzazione di un edificio residenziale multipiano nel centro storico di Riga, capitale della Lettonia, vincendo il secondo premio.
Nel 2008 il lavoro di STUDIO74 è selezionato tra 500 candidature per “Rizoma”, Biennale dei Giovani Architetti Italiani. Lo studio si rivolge a un ambito internazionale e ha un approccio fortemente orientato alla multidisciplinarietà e all’attenzione nei confronti dei temi legati alla sostenibilità ambientale dei progetti. Claudio Bonicco ha inoltre partecipato ai concorsi di Europan ricevendo la Menzione Speciale per Europan 7 a Riga ed Europan 11 ad Aigle. Tra gli incarichi più recenti il progetto di un complesso scolastico ad Algeri.
claudia clemente (it)
E’ stata Visiting Critic presso la Cornell University, nelle sedi di Roma e Ithaca. All’attività didattica e di ricerca ha sempre affiancato una intensa attività progettuale, nel 2002 ha fondato lo studio Labics insieme a Francesco Isidori.
Labics è uno studio di architettura e pianificazione urbana che, coniugando ricerca teorica e sperimentazione applicata, estende il proprio campo di interesse dall’interior design alla progettazione di masterplan urbani, attraversando così le differenti scale e complessità del progetto. Labics ha vinto numerosi concorsi di architettura nazionali ed internazionali, tra i quali il CDU (Complesso Didattico Universitario) in Milano (2003-2005), il MAST in Bologna (2006-2013) e la “Città del Sole” in Roma (2007-2015). Recentemente lo studio ha ricevuto la menzione d'onore per il progetto del Guggenheim Museum di Helsinki e per il Klekovaca Tourist Centre in Bosnia ed è stato selezionato tra i sei finalisti per il concorso internazionale Progetto Flaminio in Roma. Dal 2003 al 2014 Labics è stato responsabile per il design di Obicà, un progetto di ristorazione internazionale per il quale ha seguito tutte le realizzazioni nel mondo. Negli ultimi anni Labics ha ricevuto diversi premi internazionali tra cui Iconic Award, the Chicago Athenaeum, Inarch-Ance e Dedalo Minosse; nel 2015 ed è stato candidato per il Mies van der Rohe Award. Labics ha esposto il proprio lavoro in diverse mostre di architettura tra cui la 11° e 12° e 14° Biennale di Architettura di Venezia e il Festival Make City di Berlino nel 2015.
ignacio pedrosa (ES)
Nel 1990 ha fondato lo studio di architettura PAREDES PEDROSA. Professore presso il Dipartimento di Progettazione Architettonica a Madrid - Facoltà di Architettura, visiting professor presso le scuole di architettura di Pamplona, ESARQ UIC a Barcellona e IUAV di Venezia e critico e docente in diverse università come Accademia di Architettura di Mendrisio, TU München, FADU Buenos Aires e Ibero en México, tra gli altri.
Premiato dal Governo spagnolo con la Medaglia d'oro Spagna Arte 2014 e la Spagna Architecture Award 2007. Altri premi: ar + d Award, Europan II e IV, Madrid Architecture Award, Premio COAM Mansilla, Premio Internazionale Medaglia d’Oro per l’Architettura Sostenibile, Sustainable Mediterranean Architecture Award, Eduardo Torroja Award per Ingegneria e Architettura, Premio europeo per i Beni architettonici AADIPA, Menzione speciale Europa Nostra, Menzione d'Onore Piranesi Prix de Rome e Selezionato Mies Van der Rohe Award e Aga Khan Architecture Award.
Tra i progetti realizzati a seguito di concorsi dove ha conquistato il primo premio, si annoverano: Municipio a Valdemaqueda, Teatro Valle Inclán di Madrid, Museo Archeologico di Almería, Centro Congressi Peñíscola, Museo della Villa Romana di Olmeda a Palencia, Biblioteca a Ceuta, Auditorium a Lugo e Biblioteca a Cordoba. Altri concorsi con classificazione al primo posto sono: Borghetto Flaminio a Roma, Museo visigoto a Mérida, Corte di Giustizia Jaén e di recente il Centro Educativo Spagnolo a Rabat.
anna del monaco (it)
Architetto, Ricercatore all’Università di Roma “La Sapienza”, Facoltà di Architettura Runner up E9 Reggio Emilia
E’ Dottore di ricerca in Composizione architettonica, Teorie dell’architettura nel 2006 e Ricercatore universitario presso la Facoltà di Architettura della Sapienza dal dicembre 2008. È stata Visiting Scholar presso la Columbia University di New York (2003), presso la Tsinghua University di Beijing (2004) e selezionata per il Visiting Teaching Programme dell'Architectural Association, UK (2008). Ha pubblicato saggi e articoli sull'architettura e la metropoli contemporanea, con speciale riguardo per l'architettura urbana del subcontinente cinese e africano, sulla forma urbana e l’housing sociale. Ha pubblicato saggi su alcuni protagonisti del panorama architettonico italiano e internazionale e studi su singole opere di architettura (Modernità postantica. La palazzina Furmanik di Mario De Renzi, 2016). Ha conseguito premi in concorsi di progettazione: Europan 9, Reggio Emilia; selezionato per il Premio Giovani Accademia di S. Luca 2006. Ha collaborato con lo studio Leopoldo Rosati di New York e ha realizzato abitazioni unifamiliari in USA e in Italia. È docente di Progettazione Architettonica e Urbana presso la Facoltà di Architettura della Sapienza. Afferisce al Dipartimento di Architettura e Progetto DiAP, per il quale è responsabile di accordi internazionali con università cinesi, indiane, statunitensi, sudafricane e iraniane; è Segretario generale dell’UNESCO Chair in “Sustainable Urban Quality and Urban Culture, Notably in Africa” di cui è Chairholder Lucio Barbera.
paolo iotti (it)
Nel 2001 fonda insieme a Marco Pavarani, lo studio Iotti + Pavarani Architetti, riconosciuto tra le giovani firme dell’architettura del panorama nazionale, ricevendo importanti riconoscimenti tra i quali il premio della Fondazione Renzo Piano ai migliori giovani talenti italiani in architettura nel 2011. Lo studio si distingue per la progettazione di architetture inserite in paesaggi di grande valore ambientale, basata su principi di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica. Tra questi si citano: il nuovo stadio di Siena, per 20.000 spettatori (primo premio al concorso internazionale di progettazione in due fasi, nel 2004, progetto definitivo approvato nel 2009, e primo premio al MIPIM Architectural Review Future Projects Award, categoria "Retail e tempo libero"); la Domus Technica - Centro di Alta Formazione a Reggio Emilia, (primo premio all’ InARCH-ANCE Award - categoria under 40; primo premio a "La Ceramica e il Progetto" categoria "Commerciale - Ospitalità”; terzo premio al "Workplace: qualità e innovazione" - U.S.; candidato per la Medaglia d'oro all'architettura italiana - Triennale di Milano e per la Leaf Awards 2012). Si segnalano inoltre esperienze di masterplanning e del paesaggio per grandi aree urbane: zona residenziale di Riga (Lettonia), primo premio nel concorso Europan 9 nel 2007; il masterplan per un nuovo quartiere urbano eco-sostenibile a Norimberga (Germania), primo premio Europan 10 nel 2010; lo studio di fattibilità per il Parco dello Sport a Maranello; il masterplan per un parco con concerti Arena a Reggio Emilia. Si è distinto anche nelle edizioni di Europan 8 (menzione speciale a Riga), Europan 10 (progetto segnalato a Riga), Europan 11 (progetto vincitore a Turku)