ITALIAN RESULTS

AUTORI: Luca Petroni, Edoardo Fabbri, Maria Pone, Margherita Erbani, Francesca Melissano, Francesco Scillieri. Collaboratori: Miriam Di Nardo, Antonio Pone _(IT)

L'obiettivo del progetto è quello di unire il centro storico e la via commerciale di via Roma attraverso un percorso continuo, produttivo e riconoscibile. Un nuovo asse pedonale che attraversa la città e che intercetta tutti gli elementi che compongono il ricco, ma spesso inespresso patrimonio di Laterza, trasformandolo in qualcosa di immediatamente produttivo riattivando il suo potenziale. L'obiettivo del progetto è perseguito utilizzando l'elemento naturale dell'acqua: la sua raccolta, flusso e gestione, a cui possiamo applicare le regole dell'economia circolare, può dare forma e migliorare lo spazio pubblico. Questo ricorda la millenaria tradizione del territorio circostante in cui le città erano strutturate come "macchine idrauliche", progettate per gestire, raccogliere, conservare e smaltire acqua per usi diversi.

AUTORI: Fabiana Cortolezzis, Giada Thuong Campigotto, Andrea Babolin, Francesco Bortolato _(IT)
La proposta opera con spazi e politiche pubbliche. In un contesto urbano denso e storico, la sua strategia mira a creare opportunità per cittadini, imprese e turisti. Il progetto installa un'area pedonale che sembra diventare un simbolo per l'intera città: una piazza che interagisce con un corridoio verde, sottolineando il passaggio tra strade e aree pedonali. La frammentazione della piazza esistente viene ridefinita sollevando il suolo e creando un semplice volume: sopra si svolge un teatro all'aperto mentre l'area coperta è progettata per ospitare uno showroom per l'arte maiolica, spazi per mostre temporanee e workshop dedicati. La piazza è uno spazio flessibile per vivere e divertirsi, è collegata alla vita quotidiana e alle occasioni speciali che definiscono nuovi ritmi urbani. Uno spazio in Laterza che si concentra sui valori della sua identità: persone, buon cibo, cultura inestimabile e ambiente protetto.

AUTORI: Caterina Rigo, Benedetta Staccioli, Martina Campanelli, Nicolò Agostinelli, Claudia Massioni,
Leonardo Binni
La sintesi del progetto redatta dai progettisti è una sorta di manifesto che recita: pensiamo che la città sia il cuore di una civiltà; pensiamo che Laterza e la sua gente abbiano bisogno di un nuovo spazio con cui identificarsi; riconosciamo le potenzialità di Laterza nella sua tradizione e cultura; crediamo nella rinascita della produzione locale; concepiamo Laterza come un punto di attrazione turistica e naturale; vediamo risorse sottoutilizzate che devono essere riqualificate; progettiamo una nuova piazza unica, dinamica e accessibile; vogliamo che la città si riappropri del sistema naturale attorno a se stessa; progettiamo una nuova connessione tra la gravina e la città vecchia; disegniamo un sistema di strade sostenibile, ecologico e senza traffico; crediamo che la città debba essere ricollegata alla rete regionale di città basata sul turismo naturale e paesistico; vogliamo una città chiara, una città sicura, una città rispettosa; crediamo che l'intervento minimo sia la soluzione migliore.